Social Media e adolescenti: genere e reddito influenzano i loro comportamenti
Ieri mi sono imbattuta in una interessante ricerca del Pew Research Center, un centro di ricerche americano che studia la società e i cambiamenti sociali dell'America e non solo, che analizzava il rapporto dei ragazzi con il mondo dei social media e della tecnologia.
Niente di nuovo, quindi, ma ci sono un paio di risultati che hanno catturato la mia attenzione e sui quali mi piacerebbe soffermarmi.
Tutti gli adolescenti utilizzano i social media
Secondo l'indagine, alla domanda "quale social utilizzi maggiormente", il 41% ha risposto - come scontato che sia - Facebook, il 20% Instagram e l'11% Snapchat. Ciò che è curioso, però, è che nel sondaggio la risposta "non li uso" non è apparsa. Che il web, internet e soprattutto i social siano diffusi a livello globale è noto a tutti, ma che non esista un ragazzo del campione indagato che non usi i social network è la conferma di come e soprattutto di quanto nella realtà americana, e forse mondiale, i social media facciano ormai parte del nostro quotidiano.
L'utilizzo dei social network varia al variare del reddito
Internet ci rende davvero tutti uguali indipendentemente da etnia, religione e reddito? Secondo questa ricerca no, affermando che il reddito può essere una discriminante nella scelta consapevole e inconsapevole di quale social network utilizzare da parte di un ragazzo.
Se infatti gli adolescenti che provengono da famiglie con meno di 30.000 $ dichiarano per il 51% di utilizzare Facebook, questa percentuale scende (31%) nei ragazzi con reddito familiare superiore (+100.000$).
Sorte simile, ma inversa, per Instagram e Snapchat, rispettivamente utilizzati dal 25% e 15% nelle famiglie più agiate e dal 19% e 7% in quelle più povere. Forse quindi non è un caso se in rete ha spopolato il Tumblr "Rich Kids of Instagram"!
Nei social network visuali dominano utenti ragazze
Infine arriva un'altra conferma, ovvero quella che i social network che fondano la loro interazione primaria con le immagini (Instagram, Snapchat, Pinterest, ecc.) sono maggiormente utilizzati dalle femmine invece che dai maschi, impegnati invece a giocare con le intramontabili consolle dei videogiochi.
Siete d'accordo con i risultati di questa indagine? Credete siano validi anche per il mercato italiano? Vi aspetto nei commenti!
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